Tropea, tassa di soggiorno e parcometro valgono un milione di euro

Tropea, la splendida località balneare calabrese, da oggi può fare affidamento su un gruzzoletto del valore di più di un milione di euro. A permettere il raggiungimento di questa cifra importante sono state due sole voci del bilancio: la tassa di soggiorno e i parcometri.

I parcometri

Nel corso dell’anno 2019, i parcometri disposti nella città di Tropea hanno fatto guadagnare al comune una cifra che si aggira attorno al 470mila euro. Oltre a questa cifra, già abbastanza cospicua, vanno aggiunti però anche altri 80mila euro che corrispondono alle multe fatte ai furbetti che non volevano pagare il ticket per il parcheggio.

Insomma, in totale, l’utilizzo dei parcometri ha portato alle casse comunali la cifra di 550mila euro; una bella parte del milione nominato all’inizio.

La tassa di soggiorno

Se i parcometri hanno costruito un guadagno di 550mila, anche la tassa di soggiorno ha portato degli ottimi guadagni: 360mila era la cifra raggiunta al 30 settembre, ma secondo le stime comunali, a fine anno i ricavi derivanti dalla tassa di soggiorno saliranno a 480mila euro.

I dati di Tropea parlano chiaro: l’aumento del turismo ha fatto registrare questi picchi. Nell’anno 2018 i pernottamenti in case vacanze si aggiravano sui 7000, quest’anno, invece, sono più che raddoppiati arrivando a quota 19160 al 31 agosto, e per fine anno aumenteranno ancora. Un aumento, sebbene più contenuto, si è registrato anche per i pernottamenti in camping, che sono passati da circa 7000 a 10253; e per quelli in B&B e affittacamere che sono passati dalla cifra di 47mila ai 70mila.

Volendo esaminare le cifre totali dei pernottamenti, si rende evidente come il 2019 sia stato contraddistinto da un aumento sensibile di questi. Infatti, durante il corso di quest’anno i pernottamenti hanno raggiunto la cifra di 305mila al 31 agosto, superando i pernottamenti totali del 2018 che si attestavano sui 262447. Ma il 2019 non è ancora terminato e, secondo le previsioni, i pernottamenti aumenteranno ancora fino a toccare quota di 350mila.

Investimenti nei servizi per il turismo

Investimenti nei servizi, specie in quelli dedicati al turismo, è quello che il sindaco Giovanni Macrì si propone di fare con questi soldi.

Una parte del ricavato è già stata usata per sistemare le strade e, a breve, un’ulteriore parte verrà impiegata per restaurare la piazza Vittorio Veneto. Sono servizi che i turisti apprezzeranno senz’altro.

L’amministrazione comunale di Macrì ha già segnato diversi progressi negli scorsi mesi: la raccolta differenziata è aumentata di dieci punti percentuali, sono stati effettuati lavori sull’impianto depurativo Argani e si è proceduto allo smaltimento di 2mila metri quadri di fanghi.

Per i lavori e per le migliorie a cui è andata incontro Tropea, il ringraziamento del sindaco va alla Polizia Municipale, motivata e ben preparata, che ha reso il centro e le spiagge più sicure e ai volontari del Principato di Tropea che, durante le domeniche, lavorano per preservare il decoro della città.